Come organizzare il lavoro: spunti, idee ed esempi

4 Novembre 2023 | Organizzazione

L’organizzazione personale e lavorativa può seguire degli approcci diversi.

Ecco alcuni esempi e tecniche che possono essere di ispirazione:

1. Personalizzazione del calendario

Vediamo un esempio di Google Calendar che mostra la personalizzazione dei colori, l’uso dei livelli, le giornate a tema e i blocchi di tempo non troppo specifici.

2. Utilizzo dei database per organizzare le attività e i progetti

I database permettono di segnare facilmente le attività con informazioni rilevanti come titolo, stato, responsabile, date, obiettivi e progressi. L’uso di elementi visivi (come le emoji), l’indicazione delle stime e l’inserimento di azioni future migliorano il flusso di lavoro.

3. Gestione delle aree della vita

Oltre al lavoro, è fondamentale curare le aree del benessere personale, le finanze e gli hobby. Strumenti come Notion permettono di creare un riepilogo delle macro aree della vita, facilitando la gestione di attività ripetitive e abitudini sane.

4. Filtri per le attività

I filtri sono essenziali per suddividere e raggruppare le attività secondo criteri personalizzati, come etichette, date, durata prevista e priorità, permettendo una migliore organizzazione del carico di lavoro.

5. Approccio analogico

L’utilizzo di metodi tradizionali come la scrittura su carta può essere utile per svuotare la mente e focalizzarsi meglio su un argomento, riducendo il consumo di contenuti a favore della creazione.

Volendo fare un riassunto dei punti più utili per organizzare il lavoro, senza dubbio metterei:

  • la personalizzazione generale dell’ambiente digitale (sono gli strumenti che si devono adattare);
  • la categorizzazione delle attività (identificando le logiche che ci servono e che rispecchiano la natura del nostro lavoro);
  • la pianificazione settimanale che tenga conto dei macro temi (per limitare il continuo cambio di contesto);
  • la suddivisione a blocchi nel calendario (per combinare meglio le varie attività);
  • l’utilizzo di un database (per gestire meglio i dati inseriti);
  • la gestione delle aree della vita e non solo del lavoro (per non esagerare in un solo campo);
  • il supporto analogico (sfruttando la lentezza e la riflessione della scrittura a mano su carta).

Sperimentare queste soluzioni può migliorare il nostro flusso di lavoro quotidiano.