Il team di Zapier ha analizzato più di 40 strumenti identificandone 10 utili a freelancer e piccole imprese per tracciare il tempo, correggere dove serve, fare stime più precise, prendere decisioni più consapevoli.
Ed ecco l’elenco riportato nell’articolo:
🌕 Everhour (a pagamento). Oltre che per uso singolo, può tenere traccia della disponibilità dei collaboratori.
🌕 FreshBooks (a pagamento). Noto per la gestione della contabilità, permette anche di tracciare il tempo e di fare delle integrazioni con numerosi strumenti.
🌕 Harvest (ha un piano free e altri a pagamento). Studiato principalmente per gestire lavori in collaborazione in modo chiaro e semplice.
🌕 HourStack (a pagamento). Mostra il tempo in blocchi come un calendario.
🌕 OfficeTime (a pagamento una tantum). Viene installato localmente e funziona offline.
🌕 Paydirt (a pagamento). Consente di correggere il tempo e di inserire parole chiave.
🌕 Timely (a pagamento). Anche questo strumento offre un’impostazione a calendario.
🌕 Timeneye (ha un piano free e uno a pagamento). Ha anche funzioni di gestione dei progetti e permette di creare clienti e attività.
🌕 TMetric (ha un piano free e altri a pagamento). Include funzioni di semplice fatturazione e supporta la collaborazione.
🌕 Toggl (ha un piano free e altri a pagamento). Tra gli strumenti gratuiti è il più semplice e completo da usare.
Per scegliere lo strumento più adatto, parti da queste domande:
Lavori da solo o in team?
Ti serve uno strumento offline?
Ti serve un sistema di fatturazione integrato o separato?
Ti bastano le funzioni dei piani gratuiti?
Hai un budget da dedicare a questi strumenti?