Cosa determina la percezione che abbiamo riguardo la scienza?
Il meteorologo J. Marshall Shepherd ci aiuta a rispondere a questa domanda partendo dall’esempio del cambiamento climatico. L’87% degli scienziati ritiene che il cambiamento climatico sia causato dalle azioni e dai comportamenti degli esseri umani, ma solo il 50% delle persone comuni fa la stessa considerazione.
“Credo che una delle cose che influisce su come il pubblico percepisce la scienza sia un sistema di credenze e pregiudizi. Credenze e pregiudizi. Seguitemi per un momento, perché voglio parlare di tre elementi a riguardo: il pregiudizio di conferma, l’effetto Dunning-Kruger e la dissonanza cognitiva.”
“Credo che siano questi a dar forma ai pregiudizi e preconcetti sulla scienza. Ma anche la cultura e la disinformazione continuano a limitarci.”
Quando si ha la conoscenza non servono percezioni e pregiudizi
“Come possiamo aumentare il raggio della nostra comprensione della scienza?
Questo è quello che penso: fate l’inventario dei vostri pregiudizi. E vi sfido a farlo. Da dove vengono? La vostra educazione, l’opinione politica, il vostro credo, che cosa modella i vostri pregiudizi? Poi, esaminate le vostre fonti, dove prendete le vostre informazioni sulla scienza? Cosa leggete, cosa ascoltate, per informarvi sulla scienza?”
“Aumentate il vostro raggio.”
Durata del video: 12 minuti.