Non c’è un unico approccio per pianificare gli obiettivi. Le tecniche più famose possono funzionare per alcune persone, ma essere disastrose per altre.
Se ragionare per obiettivi non è il tuo forte, prova queste alternative:
1️⃣ Invece di focalizzarti sugli obiettivi, alla fine di ogni giornata lavorativa chiediti se hai fatto del tuo meglio.
Ti costringi così a confrontarti con quanto sforzo hai messo nel lavoro, riesci ad identificare gli errori facendo il possibile per non ripeterli. Significa impostare un’abitudine di miglioramento personale.
2️⃣ Inizia ad impegnarti in qualcosa anche se non hai chiara tutta la strada da fare. Solo dopo essere già nel processo con idee più definite, stabilisci un obiettivo ragionevole.
3️⃣ Adotta un mantra invece di focalizzarti sul cambiare abitudini.
Una collaboratrice di Fast Company ha avuto come mantra “Chiedi e ti sarà dato” e grazie a questo motto è riuscita a chiedere quello che meritava in certe situazioni scatenando diverse opportunità, cosa che in passato non avrebbe mai fatto e che le ha permesso comunque di cambiare abitudini partendo da un altro punto di vista.
4️⃣ Basati su tempistiche più brevi per intervenire dove serve e riuscire a fare le modifiche opportune.
5️⃣ Punta a migliorare quello che va già bene, piuttosto che concentrarti sul risolvere problemi.
Utile per essere più centrato e consapevole, per migliorare l’autostima e per essere più portato a fare azioni positive.
Intraprendere l’abitudine di migliorarsi, non solo nel lavoro, può essere molto motivante.
Ecco l’articolo:
https://www.fastcompany.com/40578662/5-alternatives-to-try-when-traditional-goal-setting-methods-dont-work