Joe Kowan scrive canzoni che vorrebbe far conoscere al pubblico, ma ha difficoltà nell’esibirsi perché terrorizzato dal palcoscenico.
Mostra tutti i sintomi legati all’ansia e alla paura come mani sudate e tremolanti, vista appannata, la voglia di scappare…
“Arrivato il mio turno, in qualche modo mi trascino sul palco, inizio la mia canzone, apro la bocca per cantare il primo verso e ne esce questo orribile vibrato — sapete, quando la voce trema. E non è il tipo di vibrato di un cantante d’opera, è il mio intero corpo scosso dalla paura. Voglio dire, è un incubo.”
Ad un certo punto Kowan supera il terrore di cantare di fronte ad un pubblico scrivendo una canzone sulle sue paure.
“Pensando al mio pubblico, accettando e sfruttando il mio problema, sono stato in grado di prendere una cosa che bloccava il mio progresso per trasformarla in qualcosa di essenziale per il mio successo.”
Cosa impariamo da questo video: quando una fragilità viene dichiarata, smette di essere tale e può diventare un punto di forza.
Durata del video: 8 minuti.